La Cina è il più grande importatore mondiale di legname tropicale. La Cina è, però, priva di una legislazione capace di garantire che queste importazioni siano legali, cioè che il legname importato non sia frutto del disboscamento selvaggio che sta facendo strage dell’Amazzonia e delle residue foreste tropicali del pianeta. Anzi: rischia di divenire il porto franco del traffico di legname mondiale.
Lo denuncia un rapporto di Global Witness: auspica che il gigante asiatico si decida finalmente a legiferare in tale campo, seguendo l’esempio di altri Paesi.