COLLINE
MAGNETICHE
I luoghi particolari e “strani” non mancano nel nostro pianeta che non perde occasione per sorprenderci. Vi sono coloro che sperano sempre in qualcosa di curioso, nuovo e “magico”. E credono quasi a tutto.
Vi sono invece individui legati e rigorosamente (talora “rigidamente” appesantiti) a concetti e visioni strettamente “razionali”. Arrivano ad organizzarsi in strutture a difesa della razionalità, della scientificità, difesa a priori e ad oltranza. Dimenticano però che la stessa razionalità ha subito drastiche trasformazioni, anche negli ultimi cent’anni. Mai –infatti- si sarebbe potuto pensare che la luce può essere pesata, o che dal magnetismo potessero emergere terapie e persino oggetti materiali e tangibili.
La scienza stessa deve continuamente ricredersi e smentirsi: di questo atteggiamento obbligato, fa addirittura una bandiera, proclamando il suo continuo sviluppo, la sua maturazione, il suo ammodernamento. Ma raramente -o mai- fa un vero e proprio mea culpa, soprattutto sulle colpe precedenti, sulle “credenze” scientifiche, talvolta quasi stregonesche. Medici e scienziati stessi si sono sempre divisi in discussioni che sono talora diventate vere e proprie battaglie, persino sanguinose. Ovviamente, nella ricerca, la dialettica è necessaria, indispensabile, ma non deve mai indossare vesti di crociata, in cui lo sragionamento diviene norma. Ed oggi, epoca in cui gli interessi di parte non riguardano un Paese o un’azienda “localizzata”, la cosa è particolarmente grave, poiché diviene tema globale, con interessi a 9 zeri. Creduloneria, facilità a cadere nelle trappole cialtrone, oppure rigida difesa del razionalismo sclerotizzato: sono indubbiamente due strade da evitare accuratamente,
per onestà generica, intellettuale e per libertà interiore.
MONDO A ROVESCIO
Le cosiddette colline magnetiche sono solcate da strade, in pendenza, dove si ha la sensazione che la forza di gravità sia assente, o addirittura inversa o che, comunque, si “comporti” in modo diverso da come siamo abituati a percepire: infatti, lasciando un pallone sulla strada, oppure l’auto con la marcia in folle, il pallone inizia a rotolare non verso la vallata, ed il veicolo a muoversi non verso valle, come sarebbe naturale, ma entrambi procedono da soli verso monte, come attratti da una misteriosa forza magnetica.
NUOVI FISICI E ANTICHI SCETTICI…
Qualcuno attribuisce i motivi dello strano fenomeno ad una alterazione del campo gravitazionale. Altri chiamano in causa i campi magnetici… Del fenomeno si è occupato anche il Cicap (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale), concludendo genericamente, sommariamente che in molti casi potrebbe trattarsi di semplici illusioni ottiche.
Fatto sta che auto e palloni, bottiglie o oggetti a sezione rotonda, barre, vanno effettivamente verso l’alto.
In Italia, le colline magnetiche più famose si trovano in Trentino Alto Adige, a Baselga di Piné (provincia di Trento); all’estero parliamo di Leh (in India), Moncton (Canada), Orroro (Australia) e Lake Wales (Usa). Possibile che non si vogliano prendere in considerazione i fenomeni che esulano dalle conoscenze (scientifiche o ottuse) e sempre gridare all’ignoranza e alla bufala? Possibile che mai si impari dalla secolare esperienza scientifica, sempre costretta a ricredersi e rinnegarsi?
D’altra parte, spesso, gli anti-bufalari si sono dimostrati bufalari essi stessi.
Alois Walden Grassani