La mamma dei bimbi Tremante è morta da qualche anno, dopo la sentenza della Corte di Appello di Venezia che nel 2013 aveva chiuso la strada del risarcimento, come deciso anche dal tribunale veneziano in primo grado. Il padre -Giorgio- è morto a novembre 2017, dopo una vita dedicata a ottenere il risarcimento per la morte dei primi due figli e per l’invalidità del terzo, condannato a vivere con il respiratore automatico. Nel 2011 a Verona il Comune aveva inaugurato vicino a Porta Vescovo, il «Giardino Fratelli Tremante». Ora che Giorgio Tremante non c’è più, resta un angolo di Verona, un giardino, a testimoniare la via crucis della sua famiglia.
«Papà ha combattuto contro le case farmaceutiche e i grandi interessi che stanno dietro all’obbligatorietà di vaccinare i bambini», dice ancora Luca, «Mio padre è stato un guerriero pieno di energia. La legge Lorenzin che obbliga le vaccinazioni da zero a 16 anni, per lui è stato uno smacco alla verità e una grande delusione, tanto che ha avuto un crollo verticale. La grave malattia che lo ha colpito, crediamo sia dovuta allo stress e alla delusione di aver perso questa grande battaglia. Ma non la guerra: il suo calvario è servito a tracciare un solco importante che tante persone stanno seguendo».
Alois Walden Grassani
Rif.: Elisa Pasetto Luciano Purgato
Arena di Verona