Humpback whale breaching in Frederick Sound Southeast Alaska Summer Inside Passage

IL MACELLAIO DELLE BALENE

IL MACELLAIO DELLE BALENE

Contando sull’alto tasso di indifferenza globale e sulle abitudini alimentari generalizzate che passano dal manzo al sushi, dal cervo alle balenottere e via andare secondo strepitosa fantasia, Kristjan Loftsson ha anche oggi slegato i suoi uomini. E loro le hanno appena sparato con un arpione esplosivo. Premeditatamente avevano già architettato i passi successivi: le hanno squarciato il ventre, per poi strapparle il figliolo che portava in grembo e che -semplicemente, conseguentemente hanno buttato via, perché non si sapesse che lì, sulla nave del padrone si ammazzano balene incinte. femmine incinte… Del resto, era SOLO una balenottera. Ed era SOLO UNA delle 125 balenottere che Kristjan Loftsson ha ucciso quest’anno.

Kristjan Loftsson è un milionario islandese, imprenditore della morte: morte delle Balene, morte degli Oceani, morte del Pianeta intero.
Balene. Animali straordinari: mammiferi che vivono nell’acqua, ma che sanno e debbono respirare. Sanno e debbono cantare: antiche Sirene che tramite il canto comunicano. Trasmettono e provano emozioni, sentimenti profondi come amore e tristezza. Loftsson è uno degli ultimi uomini sulla Terra, forse -sperabilmente- l’ultimo uomo rimasto sul Pianeta che continua a massacrare queste grandi creature gentili: lo fa per denaro, anche quando sono incinte. 

Ma finalmente possiamo riuscire a fermarlo.

Il nuovo governo dell’Islanda sta decidendo in questi giorni se vietare del tutto la caccia alle balene. Il governo si trova di fronte tutto il potere di questo milionario e della sua lobby di cacciatori arpionatori che usano l’esplosivo.

Tocca a noi dimostrargli che il mondo intero sostiene il divieto! Firma ora la petizione nella rubrica “PETIZIONI” che trovi su Zoomin’ !

Tutti gli animali sono parte integrante della vita del Pianeta, e come tali vanno rispettati e salvaguardati; ma -non bastasse questo- si sono recentemente scoperte -nel cervello delle balene- delle cellule che regolano emozioni complesse come l’affetto, l’amore e il dolore: la scienza credeva che esistessero solo negli esseri umani e nei grandi primati. Invece le balene ne hanno più del triplo di noi!

I cacciatori di balene sostengono che ci sono abbastanza balenottere intorno all’Islanda, ma a livello globale questa è una specie a rischio e protetta che è stata cacciata fin quasi all’estinzione nel secolo scorso. Inoltre è una caccia di una crudeltà insopportabile: gli arpioni esplosivi uccidono in modo lento e doloroso. Questo si aggiunge alla disparità di mezzi fra cacciatore e cacciato: e non si capisce perché il cacciato debba esser tale, soprattutto con questa tecnologia e con l’attuale situazione ecologica, senza tener conto dell’aspetto solidale verso la vita stessa, nonché dell’aspetto morale.

Milioni di turisti affollano ogni anno l’Islanda per le sue bellezze naturali e per godersi lo spettacolo delle balene che giocano libere. Restano però scioccati quando vedono le navi di Loftsson armeggiare nell’acqua insanguinata, trascinandosi dietro una carcassa. “Dite alla gente di girarsi dall’altra parte, potrebbero semplicemente guardare altrove” ha commentato lui. Dimostriamogli che non abbiamo nessuna intenzione di “girarci dall’altra parte“! 

Proprio ora, il governo sta riesaminando la licenza di uccidere di Loftsson. Dobbiamo agire veloci. Aggiungi il tuo nome e condividi ovunque: Facebook; Twitter; email: se lo facciamo in massa, Avaaz condurrà sondaggi d’opinione e svelerà questo autentico, ulteriore orrore all’industria alimentare e turistica che è in forte espansione in Island. 

Alois Walden Grassani
17 Settembre 2018

Clicca su petizioni, per dire all’Islanda: fermate il macellaio di balene!

La comunità di Avaaz già in passato si è mobilitata contro la flotta di Loftsson. Quando una delle sue baleniere ha provato ad attraccare nei Paesi Bassi, Avaaz ha convinto le autorità olandesi a chiuderle i porti, poi gli avaaziani in Germania hanno fatto lo stesso impedendogli di fare scalo! Ora abbiamo l’’ottima opportunità di fermare il massacro, per sempre.

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