L’USURPATORE
Le inchieste le fa la magistratura, organismo autonomo dal potere politico, e le affida agli organi di polizia competenti. Alle volte sono questi ultimi a segnalare al magistrato competente un crimine, ma è sempre questi a portare avanti l’indagine.
Il ministro dell’Interno è responsabile della tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica ed è l’autorità nazionale di pubblica sicurezza. Coordina i compiti e le attività delle forze di polizia esercitando la funzione di direzione dei servizi di ordine e sicurezza pubblica. È il ministro dell’Interno che definisce le politiche di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, adottando atti e provvedimenti.
Questo il nostro ordinamento giudiziario.
Un’inchiesta seria ha tempi lunghi, alle volte addirittura anni. Si tratta di accumulare prove. Mettere a punto pedinamenti, riscontri bancari, intercettazioni e quanto altro. La fanno magistrati e forze dell’ordine.
Nel nostro paese assistiamo al singolare fenomeno di un ministro degli interni che dal primo giorno del suo insediamento, appena sei mesi fa, reclama a se il merito di ogni inchiesta. Un falso clamoroso. Un “furto” di meriti e competenze di operatori della giustizia che non ha precedenti nella storia italiana.
C’è gente che lavora, in silenzio, per il nostro Paese. Va rispettata e non usata per campagne pubblicitarie.
Raiawadunia