I Greyhounds (termine inglese che indica i levrieri) sono impiegati in Inghilterra, Irlanda, Spagna ed anche in altri paesi anglosassoni, per correre nei cinodromi ed essere oggetto di scommesse. In questi Paesi le corse commerciali di cani sono molto radicate e costituiscono un’importante fonte di reddito e svago. Il greyhound da corsa nasce in apposite “farm” in Irlanda; una femmina solitamente partorisce 8 – 11 cuccioli, di questi forse 1 o 2 sopravvivono fino a 2 – 3 anni. A 12 – 15 mesi vengono scartati i cani che non hanno interesse alla corsa, o che sono troppo lenti. Naturalmente, questo significa che vengono soppressi. I “fortunati” sono venduti a privati o associazioni di proprietari che li fanno correre nei cinodromi.
Deprivati del gioco, dopati, allenati in maniera ossessiva, passano gran parte del loro tempo in gabbia, spesso con la museruola.