Ha tenuto solo tre mostre (Parigi, Barcellona e Palma De Maiorca, ma ha raccolto diversi premi, tra cui il Phoenix Humor Prize (1973), il Yellow Child Prize (1974), il Premio Nakanoki (1977) e la Palma d’Oro di San Remo. Eppure, come ha dichiarato lui stesso, il suo stile era “molto intuitivo, quasi infantile”, con il calcio e gli animali come temi ricorrenti.
Particolare curioso, Mordillo diventa presidente dell’Associazione internazionale degli autori di fumetti e cartoni animati.
Per oltre 50 anni, Mordillo ci ha accompagnato con il suo “tratto di divertimento ed ironia”. Alla fine, ha commentato che “Ne è valso davvero l’impegno”.
Ne son valse le tante matite. Ciao Guillermo. Grazie.