FLASH DI GUERRA
Ottobre 2019
Nel 2018, la Germania ha venduto alla Turchia armi per un totale di 240 milioni di euro. Considerando “l’offensiva militare turca nel nord-est della Siria, il governo federale non concederà nuove autorizzazioni per tutti gli armamenti che potrebbero essere utilizzati dalla Turchia in Siria“, ha detto il ministro, la democristiana Annegret Kramp-Karrenbauer. (Dal quotidiano tedesco Bild).
Già dal 2016, Berlino ha seguito una linea che viene generalmente considerata molto restrittiva per le esportazioni di armi verso la Turchia, in particolare dopo l’offensiva militare turca nella regione siriana settentrionale di Afrin, nel governatorato di Aleppo, da anni martoriata. Uno stop all’export di armamenti non era stato ancora imposto. Di fronte a tutto questo, il nostro direttore Alois Walden Grassani (da sempre antimilitarista) è stato lapidario: “L’unica esportazione di armi restrittiva è quella morta! Un mondo sano e civile non può prevedere il commercio delle armi !!! ”